Quando si effettuano degli interventi di efficienza energetica, generalmente lo scopo è di migliorare il benessere abitativo, diminuire il consumo di energia e soprattutto risparmiare sulle spese per l’energia elettrica.
Un intervento di efficienza energetica non comporta, però, solamente un miglioramento nel comfort abitativo e del costo delle bollette ma, in maniera più generale, contribuisce ad aumentare il valore dell’immobile, a raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica (diminuendo le emissioni di CO2) e contribuisce anche a far avanzare l’innovazione nel settore edilizio.
In questo articolo vogliamo fare una panoramica per tutti sul tema dell’efficienza energetica: sia per coloro che sono interessati ad effettuare degli interventi ma anche per coloro che ancora non ne conoscono bene tutti gli strumenti e le opportunità.
L’efficienza energetica è importante perchè aiuta ad elevare la qualità della vita di tutti i giorni in primis, aiuta poi a risparmiare su una voce di spesa che grava in maniera sempre più importante sulle tasche dei cittadini.
Non di meno, migliorare l’efficienza energetica vuol dire contribuire a velocizzare lo sviluppo economico e sociale e avvicinarsi sempre di più gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2.
É evidente quanto il tema dell’efficienza energetica sia sempre più al centro delle strategie del Governo per il potenziamento e il rinnovamento dell’economia.
Una delle manovre più interessanti degli ultimi tempi che punta sull’efficienza energetica nel comparto edilizio è quella della Detrazione Fiscale al 110% detta anche Super Ecobonus.
Il provvedimento lanciato nel Decreto Rilancio del 19 maggio permette di usufruire di una Detrazione Fiscale del 110% per gli interventi che aumentano l’efficienza energetica di un edificio e dei suoi impianti.
Questo fatto evidenzia quanto sia imprescindibile potenziare l’efficienza energetica, soprattutto nel settore edilizio in visione di una ripartenza economica solida e sostenibile.
Anche l’Unione Europea ha posto al centro del suo Green New Deal l’obiettivo di miglioramento dell’efficienza energetica insieme ad altri obiettivi di sostenibilità ambientale e neutralità climatica.
Come mai? La transizione verde è possibile soprattutto attraverso il rinnovamento e l’adeguamento dei comparti che maggiormente emettono CO2: edilizia, trasporti e industria.
I cittadini stanno piano piano prendendo coscienza sull’importanza di migliorare l’efficienza energetica di casa e paiono sempre più attenti agli strumenti e alle opportunità disponibili sul mercato.
Da una parte, il cittadino è spinto dalle normative vigenti: le ultime prescrizioni, infatti, obbligano l’adozione dell’APE (l’attestato che descrive la Prestazione Energetica) per tutti gli edifici di nuova costruzione e, sempre secondo le normative, tutti i nuovi edifici presto dovranno essere progettati per un consumo di energia quasi pari a zero.
Dall’altra parte gli immobili ad alta efficienza energetica acquistano di per sé un maggiore valore economico e hanno una bolletta energetica contenuta.
In definitiva c’è tutto l’interesse da parte del cittadino di effettuare interventi che aumentino la classe energetica.
Chiunque voglia migliorare il comfort abitativo (avere un adeguato clima d’inverno come d’estate), desideri una casa salubre e migliorare le prestazioni energetiche degli impianti, ha a disposizione tante soluzioni.
Gli interventi di efficienza energetica, infatti, incidono notevolmente sulla qualità della vita in casa e sui consumi: possono, per esempio, arrivare a far risparmiare fino all’80% sulle bollette.
Vediamo di seguito quali sono gli interventi che contribuiscono ad elevare il livello di efficienza energetica in casa:
Isolamento termico dell’involucro edilizio
Ci sono diversi modi per isolare il clima interno da quello esterno di casa (quindi garantire il giusto calore d’inverno e il giusto fresco d’estate): un modo è eseguire un intervento di cappotto termico, oppure sostituire gli infissi o ancora installare sistemi di ombreggiamento in diversi punti di esposizione della casa.
Impianti per la produzione di energia
Un altro modo per aumentare l’efficienza energetica è installare in casa degli impianti di riscaldamento e climatizzazione ad alte prestazioni energetiche.
Le nuove tecnologie, inoltre, permettono ai cittadini di diventare dei veri e propri “Prosumer” attraverso l’installazione di impianti per la produzione e l’accumulo di energia da fonti rinnovabili (esempio il fotovoltaico).
Sostituzione impianti con altri più efficienti
Un’altra opzione per rendere più efficiente casa è quella di sostituire i dispositivi elettrici ed elettronici, obsoleti e dai consumi alti, con altri nuovi e di classe energetica alta.
Installare tecnologie per il monitoraggio dei consumi e l’automazione
Uno dei segreti per risparmiare energia e spendere meno in bolletta è adottare dei sistemi per il monitoraggio e l’automazione dei dispositivi, la cosiddetta “domotica”.
La domotica ha l’obiettivo di controllare e regolare in modo automatico la produzione e il consumo di energia degli impianti installati in casa e poi è utile per monitorare la produttività degli impianti al fine di ottenere un risparmio anche del 10-15% di energia.
Migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni è un mezzo efficace, e a portata di tutti, per migliorare la qualità della vita e su cui fondare la ripartenza economica e lo sviluppo industriale dei prossimi anni.
A questa panoramica seguiranno quindi altri articoli sui principali e più comuni interventi di efficienza energetica, perché come emerso, sono tante e sempre più le opportunità tecnologiche per migliorare il comfort abitativo, risparmiare sulle bollette e contribuire anche all’obiettivo comune di neutralità climatica.
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